Robert Liberace, l’artista poeta che con la Portrait Society of America batterà il Guinness dei primati nella Giornata Mondiale del Disegno Figurativo, il 27 agosto, 2020.

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Robert Liberace è considerato uno dei più talentuosi artisti contemporanei americani. Ha partecipato a diverse edizioni di FACE e quest’anno sarà la ciliegina sulla torta della 22ma edizione della Portrait Society of America, dalla quale ha ricevuto il suo primo premio, il Grand Prize Award, nel 2003 e con la quale tra pochi giorni, il 27 agosto dalle 16:30 alle 19:30, orario PM EST americano (ore 22:30-1:30 in Italia), sarà il protagonista, in una lezione della durata di tre ore, per la “Giornata Mondiale del Disegno Figurativo”: un evento destinato a rimanere negli annali della storia dell’arte, alla quale si stima parteciperanno “virtualmente” oltre 10.000 persone provenienti da tutto il mondo, che andranno a costituire il nuovo Guinness dei primati. 

Robert Liberace in his studio

La Portrait Society of America ha infatti pensato di puntare sul grande talento di Robert Liberace per superare il record. Liberace è un’artista virtuoso che ha esplorato sia la scultura che la pittura, destreggiandosi con maestria tra: olio, acquerello, carboncino, punta d’argento e inchiostro. Pur essendo maestro in tutte le tecniche, il suo cavallo di battaglia è il disegno figurativo, dallo stile classico e distintivo che si ispira ai grandi del passato. Durante uno dei sui suoi seminari sul disegno è straordinario vedere con quale disinvoltura Liberace spazia dalla matita, al carboncino, alla tecnica dei Deux o Troys Crayons: tecnica che consiste nel combinare due colori (nero e bianco) come faceva Pierre Paul Prud’hon o tre colori (il nero, il bianco e il rosso, la sanguigna) come invece facevano F.Boucher, A. Watteau e Pier Paul Rubens, che ha avuto il merito di rendere popolare la tecnica. 

Robert Liberace’s demo, charcoal on paper.

Attraverso il disegno Liberace esprime il suo fascino per la figura umana e il desiderio di catturarne la potenza e la poesia che scaturiscono dalla descrizione dettagliata del corpo in pose drammatiche. Oltre ad aver scritto e pubblicato su importanti riviste di settore, ad essere chiamato in qualità di giudice per diverse competizioni, nel suo percorso artistico Liberace è stato riconosciuto “Maestro Vivente” dall’ARC, organizzazione americana che ha lo scopo di preservare e premiare l’arte realistica , dopo che nel 2015 con l’opera il “5th Circle”, si è aggiudicato il primo premio nella categoria del realismo immaginario. Ispirato all’Inferno dantesco, nel “5th Circle” (nel quinto cerchio Dante rappresenta gli iracondi e gli accidiosi), Liberace esplora gli interessanti effetti visivi della luce e la forza narrativa che la luce incarna mentre la linea di riva infuocata crea un’atmosfera apocalittica che rappresenta i regni più oscuri dell’animo umano. 

5th Circle by Robert Liberace. Oil on linen,  36×48

Robert Liberace è il maestro dei maestri, tra i suoi allievi figurano Teresa Oaxaca, Charles Miano, Johanne Mangi, tra i tanti.  Nato a Pomona, NY, Liberace compie gli studi artistici grazie alla borsa di studio ricevuta per il baseball con la quale frequenta la George Washington University, dove consegue sia la laurea in arti liberali che il master in belle arti. Trai suoi maestri figura il pittore Frank Wright al quale Liberace attribuisce il merito di aver instillato in lui l’amore per i vecchi maestri. Nella stessa università ha ricevuto anche la borsa di studio Morris Louis per l’arte. Robert Liberace è insegnante allo Studio Incamminati di Philadelphia, alla Art League di Alexandria, in Virginia  ed è visiting instructor a la The National Gallery of Art in Washington DC, dove insegna le tecniche degli old masters. È membro della National Sculpture Society e della Portrait Academies che fa parte della Portrait Society of America dove insegna da oltre un decennio ed i suoi ritratti sono diventati la parte preferite dagli studenti; esegue inoltre numerosi workshops sul territorio americano e all’estero.

Atlas by Robert Liberace. Oil on Canvas. 22×28”.

Il suo curriculum vanta molti premi e riconoscimenti per l’incredibile talento; oltre ad essere Maestro Vivente dell’ARC, è membro dell’American China Oil Painting Artists League. Liberace vive a Vienna, in Virginia, con sua moglie, l’illustratrice e artista Lina Liberace, e le loro due figlie. Le origini artistiche di Liberace, che proseguono con le figlie Celia -che è già un’artista apprezzata nell’ambiente- e Ava -artista ancora giovane-  sono a quanto pare parte della genetica artistica della famiglia: Robert è infatti imparentato con il famoso pianista Liberace mentre la mamma, Maire Liberace,  è una poetessa  il cui secondo libro “Lament in a Minor Key” è stato nominato l’anno scorso “Libro dell’anno” dalla Library Association of Rockland County. 

Beads by Robert Liberace. Oil on canvas.

Ma a cosa è dovuta l’ammirazione e la stima per Robert Liberace da parte dell’ambiente artistico e che cosa rende questo artista eccezionale? Vi rispondo lasciando da parte l’etica giornalistica in favore dell’amore che nutro per l’arte, che mi ha dato l’onore di conoscere molti grandi artisti e che mi ha permesso di partecipare personalmente a numerose sue dimostrazioni, sia durante le varie edizioni di FACE che in corsi privati, avendone di conseguenza avuto la possibilità di coglierne il gesto, di ascoltarne le parole o di ammirarne la grazia con la quale comunica al pubblico. 

Bill by Robert Liberace. Oil on canvas, 30×40

Quel che rende Robert Liberace un grande artista, oltre ovviamente all’impegno assiduo e senza tempo nel corso degli anni, è la poesia vibrante che riesce ad imprimere sul foglio con il suo tratto carico di conoscenza tecnica-anatomica e che l’artista riesce a mettere in risalto in maniera eccezionalmente poetica: opere statiche che di fatto sembrano muoversi grazie al senso di movimento che riesce a dare ai suoi personaggi.  Sia che stia rappresentando una semplice immagine sia che rappresenti un’immagine più complessa dovuta alla torsione del corpo o per la messa in risalto di particolari caratteristiche, ogni suo lavoro è in grado di parlare allo spettatore attraverso il tratto tremulo della figura, una sorta di dono manuale poetico che Liberace possiede. 

Study in Motion by Robert Liberace. Oil on linen, 36×48″.

In uno scambio di email in relazione alla sua straordinaria capacità di rappresentare in maniera unica la figura umana (caratteristica visibile già anche nella figlia Celia) Liberace con estrema umiltà mi risponde che:” …non è un traguardo inarrivabile ma è frutto di tanta tanta pratica”. Non ho alcun dubbio riguardo all’importanza della pratica, ma la sua grazia mi ammalia perché è come se, attraverso la matita, il carboncino, il pennello, il pastello o la punta d’argento e l’inchiostro, riuscisse a tracciare segni che per quanto semplici sanno raccontare una poesia. 

Fish Market along the Grand Canal, 8×5 in., ink wash on paper, private collection, FL

L’idea che sia un artista eccezionale lo confermano anche le persone che si sono rivolte a lui per un ritratto su commissione: il 41 ° Presidente degli Stati Uniti George H.W. Bush, l’ambasciatore Sol Linowitz, l’ex direttore della National Portrait Gallery degli Stati Uniti Marc Pachter, il violoncellista della National Symphony Orchestra Steven Honigberg, il patron dell’ospedale avventista Shady Grove Farid Srour e il generale Wallace M. Greene. Robert Liberace è attualmente rappresentato dalla Principle Gallery di Alexandria, Virginia e Charleston, Carolina del Sud, dalla John Pence Gallery di San Francisco e dalla Legacy Gallery di Scottsdale, in Arizona. 

United States National Portrait Gallery director Marc Pachter by Robert Liberace

Se io fossi in voi mi accerterei personalmente della veridicità delle mie parole e per questo vi invito a prendere parte all’iniziativa mondiale della Portrait Society of America iscrivendovi sul sito al link: https://www.portraitsociety.org/worldwide-drawing-the-figure. Costa solo 10 dollari, ma per chi non avesse la possibilità di spendere $10 che andranno totalmente in beneficenza alla “Edward Jonas Memorial Fund”, basterà  scrivere a: allison@portraitsociety.org che metterà a disposizione un codice speciale da inserire che vi consentirà di accedere gratuitamente alla lezione.  

Non mancate, non ci sono scuse!

Visions of Adventure by Robert Liberace. Oil on canvas, 58×60″.

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4 thoughts on “Robert Liberace, l’artista poeta che con la Portrait Society of America batterà il Guinness dei primati nella Giornata Mondiale del Disegno Figurativo, il 27 agosto, 2020.”

  1. Robert liberace è nipote di Alfonso liberace di formia non imparentato con il pianista

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