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Mercoledì 29 maggio 2019 lo showroom di Ralph Pucci, con il suo nuovo caporedattore Kara Franker, in collaborazione con Modern Luxury Interiors South Florida, ha ospitato un meet and greet in onore del primo libro di Marjorie Salvaterra: HER, Meditations on Being Female.
All’interno dello show room, le opere fotografiche di Marjorie Salvaterra hanno addobbato le pareti degli ambienti, arredati dai mobili policromi e multiformi di India Mahdavi, e dalle luci geometriche di Richard Meier.
India Mahdavi è una designer d’interni molto apprezzata che tra le varie cose ha allestito gli spazi delle pasticcerie Ladurée di Parigi e Beverly Hills e la boutique Valentino in Via del Babuino a Roma. Il suo stile è caratterizzato dall’utilizzo di linee armoniose, colori pastello e tessuti ricercati. Richard Meier, archistar di fama internazionale che non necessita di presentazioni, ha progettato insieme alla figlia Ana Meier e ad Hervé Descottes una linea composta da 12 pezzi, prodotti nel 2017, dalla linee geometriche semplici ed essenziali e disponibili esclusivamente nello show-room di Ralph Pucci di Miami. Lo showroom Ralph Pucci, nasce come realtà famigliare a New York nel 1950 ed è partita facendo manichini, Con il passare degli anni, una galleria espositiva fra le più prestigiose al mondo che vanta sedi oltre a New York, anche a Miami e a Los Angels.
Marjorie Salvaterra è una talentuosa artista fotografica originaria di Los Angeles che ha vinto numerosi premi fotografici fra i quali il Berenice Abbott Prize for Emerging Photographers nel 2009 e 2010 e il Palm Springs Photo Festival nel 2010 e 2011. La sua fotografia è una ventata di aria fresca che ruota intorno alla figura della donna con un’insieme di immagini surreali in bianco e nero con le quali la Salvaterra celebra un inno a questo essere meraviglioso che l’uomo invidia e cerca di copiare. Tante donne e una sola donna che appare irriverente, drammatica, ironica e favoleggiante, La Salvaterra con HER, Meditations on Being Female celebra la fatica e la bellezza che ruota intorno alla figura della donna. Con un velo di mistero e una sferzata di originalità il libro descrive l’essenza della donna nella sua complessità di ruoli: donna come figlia, madre, sorella, amica, amante, lavoratrice. Ruoli che l’essere femminile esplora alla ricerca della perfezione e che la rende autrice e fautrice del proprio destino. Ispirato ai lavori di Cindy Sherman e di Sally Mann, il libro è una raccolta di immagini femminili stimolanti e spiritose che ben si discostano dall’idea di rappresentare la donna come mera (e vuota) celebrazione della bellezza fisica come avviene sulle riviste patinate. Le fotografie sono ambientate in ambienti naturali alcune delle quali nei pressi del mare o correnti d’acqua. Una scelta tematica mirata perché come dice la Salvaterra: “Questa scelta artistica di cogliere l’immagine femminile vicino all’acqua è una metafora della vita della donna, in relazione alle forze della natura: L’acqua ti può trascinare o ti può appesantire: è una scelta che la donna compie in ogni momento.”
Marjorie Salvaterra è attualmente impegnata nel tour promozionale negli Stati Uniti d’America del suo libro HER, Meditations on Being Female, i cui lavori originali sono in vendita presso la Dunkan Miller Gallery di Los Angeles.
Nell’attesa di vedere il prossimo lavoro strofiniamoci gli occhi davanti alla ironica rappresentazione della donna di Marjorie Salvaterra fra fotografie, oggettistica e mobili di design.
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