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Vagabondando per le strade di Miami è facile imbattersi nell’arancia sorridente che spunta ovunque per le strade della città. Sono le opere di Atomik e sono dappertutto: sui muri, sui bidoni, sui pali della luce. Atomik, nome d’arte di Adam (il cognome risulta ancora sconosciuto al pubblico) si dichiara: “100% Miami”. È infatti nato a cresciuto a Miami dove ha sviluppato l’amore per l’arte di strada molti anni, fa quando i graffiti erano illegali, facendo parte della MSG crew. Atomik è famoso per il suo iconico personaggio arancione che è nato come forma di protesta per la demolizione dei Miami Orange Bowl.
I Miami Orange Bowl, sono stati un pezzo di storia per la città di Miami: devono il nome alla serie di partite (giocate dal 1938 al 1996) del college Orange Bowl che è stato lo stadio della squadra di football del college dei Miami Hurricanes e dei professionisti Miami Dolphins per le loro prime 21 stagioni, fino all’apertura del Joe Robbie Stadium (diventato poi Hard Rock Stadium). Per un periodo è stato anche la sede temporanea della FIU Golden Panthers durante i lavori di espansione del loro stadio. Fu demolito nel 2008 per far posto al Marlins Park, lo stadio da baseball del moderno Miami Marlins della Major League Baseball, aperto nel 2012.
La demolizione dello stadio lasciò disappunto nella popolazione della città al punto che ci fu una protesta cui Atomik decise di dar voce attraverso l’iconica arancia che oggi giorno è diventata un simbolo di Miami tanto quanto le palme o le luci al neon. Atomik ha portato un pezzo di Miami in diverse parti del mondo fra le quali Europa (Italia inclusa), Sudamerica, Inghilterra, Australia, Corea e Thailandia. Ora l’artista possiede un variegato ventaglio di merchandising sul quale compare l’iconica arancia ed è possibile acquistare gadget sia allo shop del Wynwood Wall che al Museum of Graffiti, entrambe a Wynwood o ancora sul sito online. Una variante al solito souvenir per portarsi a casa un pezzo originale di Miami.
