Inizio Ufficiale di Watercolor Live: l’acquerello attraverso gli occhi di Alvaro Castagnet, Francesco Fontana, Paul Jackson, Tom Lynch, Carol Carter e Jean Stern

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Watercolor Live, l’evento esclusivo dedicato interamente all’acquerello apre oggi ufficialmente le danze. Lo fa con la competenza e la simpatia di Kelly Kane e Tish de le Bretonne, copywriter and marketing strategist di Streamline Publishing, che ha sostituito, The Man, Eric Rhoads:  l’ideatore instancabile degli eventi Streamline attualmente “under the weather.”  Le convention organizzate da Streamline Publishing sono sempre emozionanti anche solo per il fatto che i partecipanti assistono da ogni parte del mondo mettendo in risalto la bellezza della differenza culturale accomunata dalla grande passione per l’arte. 

The artist Alvaro Castagnet

È l’artista Alvaro Castagnet a dare il via alle sessioni formative.

Non sorprende il fatto che Alvaro Castagnet sia uno degli artisti più rispettati al mondo. Per la sessione dimostrativa ha realizzato uno scorcio suggestivo della città di Praga. La maestria con la quale realizza il disegno è pari alla rapidità di esecuzione, nella quale modifica gli elementi della composizione a proprio piacimento. Dopo aver disegnato le grandi forme Castagner cattura alcuni dettagli architettonici. Nella fase del colore, lavorando su un piano leggermente inclinato, procede con la realizzazione di grandi forme che sottolineano la variazione atmosferica del paesaggio. Quando il colore è asciutto procede con vigorose pennellate nella realizzazione degli edifici, ravvivando la superficie della carta con acqua spray. L’elemento fondamentale nella composizione di Castagnet è la narrazione, che è resa grazie ad una combinazione sapiente di ombre e luci nella quale è possibile persino percepire le conversazioni dei personaggi accennati sullo sfondo. Per Castagner sono fondamentali  le capacità che un artista possiede nella gestione dei valori tonali e cromatici e nella realizzazione dei bordi. “Mi sorprende sempre il modo in cui Alvaro Castagnet passa dalla rappresentazione di segni impressionistici molto scuri per poi punzonare i dettagli. È come guardare una foto che viene sviluppata,” afferma un partecipante.

The importancy of drawing by Francesco Fontana’s demo
Francesco Fontana’s portrait demo

Per Francesco Fontana, che per l’occasione ha realizzato un ritratto,  dipingere non prescinde il saper disegnare. “Le abilità di disegno sono  molto importanti nell’arte tanto quanto lo è il verificare progressivamente l’esattezza delle proporzioni,” dice l’artista che consiglia di approcciarsi al disegno in termini scultorei, in un continuo mettere e levare. Nella demo di ritratto Fontana ha cominciato traslando l’immagine fotografica in disegno, in modo da studiare la scala di valori, per poi procedere nella realizzazione ad acquerello. Nella stesura del colore l’artista ha eseguito dei lavaggi leggeri di blu perchè sostiene che nulla, nella realtà, è percepito come bianco. Rifacendosi inoltre a Sargent, l’artista ha espresso la sua opinione, favorevole, riguardo all’utilizzo del “Chinese White” per mettere ulteriormente in risalto le luci della composizione a lavoro ultimato. 

Paul Jackson’s still life demonstartion

“Il bilanciamento dell’acqua è fondamentale per ottenere la trasparenza del vetro,”  dichiara il poliedrico artista Paul Jackson che ha realizzato una dimostrazione di still life. Jackson, ha realizzato in maniera estremamente rapida una composizione in vetro, un soggetto molto difficile da rappresentare. 

Il vetro, infatti, con i suoi riflessi e le sue distorsioni può trarre facilmente in inganno i meno esperti che, grazie alle registrazioni, avranno la possibilità di seguire passo a passo le sue istruzioni al termine della convention. L’artista è un personaggio particolarmente curioso, e lo si capisce non solo osservando i suoi pennelli -che presentano setole su ambedue le estremità del manico- ma anche considerando il fatto che comincia la realizzazione dell’opera apponendo la propria firma sul foglio. Firma che riveste con una maschera fluida realizzata personalmente e composta da latex, acqua e ammoniaca. La chiave di lettura per imparare la tecnica di Jackson sta nel capire come bilanciare perfettamente l’acqua sul pennello e sulla carta in maniera prevedibile. L’unico sistema che l’artista consiglia di seguire -oltre alle sue indicazioni- è quello di fare pratica il più possibile in modo da conoscere esattamente il comportamento dei propri strumenti: pennelli e carta, e adeguarli alle necessità.

Tom Lynch’s main landscape demo

“Fidati del tuo intuito, non pensare, reagisci,” dice l’artista Tom Lynch che ha realizzato un’opera paesaggistica dal forte impatto visivo. Nonostante l’intenzione di Lynch fosse quella di offrire una semplice lezione che potesse insegnare l’approccio al dipinto in maniera istintiva e spontanea, il lavoro ultimato è stato un’armonia di colori vibranti.”Sono stupita di vedere come tanti colori rendano il risultato un bel dipinto. Lo adoro,“ dice a riguardo una partecipante”.

L’artista ha spiegato di essersi approcciato a questo metodo durante le sedute in plein air e di averlo in seguito messo in pratica anche in studio. Lynch che ama lavorare sui fogli extra white di Fabriano Artistico, pulisce e rinfresca il pennello continuamente e definisce questa pratica come “la sua mossa magica.” Non si è limitato ad una sola dimostrazione ma ne ha fatte svariate puntualizzato ogni volta un argomento differente, come: l’importanza del lasciare spazi bianchi nell’acquarello e l’importanza di usare il pennello in maniera trasversale, lavorando su tutti gli spessori per catturare l’essenza della natura. Ha inoltre presentato al pubblico un sistema sicuro per riuscire a realizzare sia la struttura della composizione che i dipinti in bianco e nero.

A slide from The History of Watercolor by Jean Stern

Le nozioni tecniche sono fondamentali per approcciarsi ad un medium ma lo studio della sua storia non è da meno perchè aiuta l’artista a capire le sue dinamiche e la sua evoluzione. A tal riguardo l’autorevole Jean Stern, direttore esecutivo dell’Irvine Museum Collection presso l’Università della California, ha fatto un excursus sulla storia della pittura ad acquerello. Partendo dall’analisi dei componenti fondamentali dell’acquerello -il colore e la carta-  Stern ha tracciato l’evoluzione della tecnica nel tempo. Le prime forme dei pittura risalgono, alle rocce di Altamira in Spagna mentre sono stati gli antichi egizi a studiare il primo supporto realizzato con le foglie di papiro. Stern ha passato in rassegna le correnti di pensiero, soprattutto quella inglese e americana, soffermandosi i sui dipinti del periodo impressionista californiano, di cui è vorace studioso e collezionista. 

Carol Carter’s demonstartion

La prospettiva con la quale l’artista Carol Carter si approccia al colore è completamente differente rispetto a quelle viste finora. Il bello di Watercolor Live è infatti proprio quello di vedere in uno spazio temporale limitato, le sfaccettature artistiche che differenziano tra loro gli artisti e la licenza poetica con la quale esprimono la loro visione. 

Quella di Carol Carter, acquerellista nota soprattutto per la rappresentazione delle figure in acqua, è stata una dimostrazione audace che è partita dal background -al quale ha aggiunto acqua per ottenere intenzionalmente delle fioriture- ed è terminata con la figura. L’artista evita in generale di fissare il foglio, che preferisce lasciare asciugare in maniera naturale, e talvolta, per ovviare il problema dell’inarcamento dispone dei pesi alle estremità. I colori complementari e saturi utilizzati dalla Carter hanno giocato un ruolo fondamentale nella composizione che lei stessa ha definito: “hot tropical presence.” Nella stesura del colore -bagnato su bagnato-  l’artista procede per zone come se seguisse la mappa anatomica del soggetto, che in questo caso, si concentra sul collo e lungo la colonna vertebrale. Per armonizzare tra loro i colori utilizza infine dei colori ponte con i quali unisce le differenti sezioni. “Adoro come il tuo stile sia così unico e mi ricorda sempre come appare un negativo in un film, è semplicemente magico!” ha dichiarato una partecipante. 

Joe Miller’s ceramic palette and handy homemade blotter. For Cheap Joe Art Stuff
One of the three exclusive American Journey Artists’ Watercolor Paints by Joe Miller from Cheap Joe’s Art Stuff

Come ogni mattina, come per gli altri eventi Streamline, è Sarah Webb -Sales Manager for Vendors, Suppliers, and Conventions at Streamline Publishing- a salutare gli ospiti nella Breakout Room, in attesa dell’inizio ufficiale della convention. 

Nella Breakout Room, a rotazione, gli sponsor dell’evento fanno dimostrazioni nelle quali mettono in evidenza le novità proposte dal mercato, offrendo suggerimenti pratici. È questo il caso di Joe Miller di Cheap Joe Art Stuff che prima di iniziare la demo ha voluto ricordare l’amico Tony van Hasselt, rinomato artista paesaggistico recentemente scomparso. 

Volto noto nel mondo artistico Joe Miller rappresenta un punto di riferimento nel settore, per via dei suoi modi gentili e dalle storie di vita che racconta. Nella demo, Miller, ha mescolato i suoi colori preferiti nella splendida  palette in porcellana, la Cavalcade Porcelain Palette. Molto semplice da pulire e molto capiente. La palette è disponibile sul suo sito al link: https://www.cheapjoes.com/catalog/product/view/id/19847/s/american-journey-cavalcade-porcelain-palette/ . Oltre ai prodotti in vendita Miller ha mostrato come realizzare un pratico blotter in sostituzione della canonica carta assorbente. Joe Miller è un sostenitore del fatto che per imparare ad usare i colori è necessario utilizzarli. Per incentivare questo approccio e per evitare il senso di paura dovuto allo spreco di colore, dai costi molte volte proibitivi,  ha messo a punto la serie American Journey Artist’s Watercolor. Una versione di qualità con tutte le certificazioni di prodotto ma allo tesso tempo economica. La gamma è composta da 15 colori di cui tre in esclusiva che sono: l’Andrew Tourquoise, il Getz Gray e il Sap Green.

“Non arrenderti, puoi farcela!” è la frase conclusiva di Tish de la Bretonne con la quale si chiude la prima giornata di Watercolor Live. Mettete fuoco le tecniche e i consigli impartiti e trovate il vostro grado di confidenza, Watercolor Live vi aspetta per una nuova ed eccitante giornata.

Kim Minichiello, President of the Florida Watercolor Society

Durante la giornata le preghiere e i pensieri del pubblico e degli organizzatori sono andate alla famiglia di Kim Minichiello, grande artista e Presidente della Florida Watercolor Society, prematuramente  scomparsa.

(on the title: Alvaro Castagnet’s landscape demonstration)

The recently deceased artist, Tony van Hasselt
Aquazol, the new product by QoR Watercolors
Laguna Plein Air Painters Association
Sarah Simon’s Watercolor recipes for Blick Art and Materials
Tom Lynch’s choice of colors for Savoir-Faire
Vic Hollins’ work in progress demo for Royal Talens using Finetec Artist Mica Watercolor Pans

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