This post is also available in:
Scienziato, inventore, artista e umanista il genio di Leonardo da Vinci (1452-1519) è stato celebrato anche dal LOWE Art Museum di Coral Gables che ha voluto ricordare il cinquecentenario della morte del genio con un evento speciale in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e la FROST School of Music della University of Miami (UM).
Mentre Italia e Francia, discutono sui prestiti di opere d’arte prima concessi e poi ritrattati per una mostra-evento dedicata il LOWE Art Museum, ricorda la memoria realizzando esperimenti scientifici interattivi che sono stati in grado di entusiasmare grandi e piccini. Al di la della produzione artistica per cui la Francia (Paese in cui Leonardo ha vissuto negli ultimi anni prima di morire) possiede 5 dipinti e 22 disegni vinciani sui meno di venti ancora esistenti in tutto il mondo (e con il malcontento dell’Italia che ne vanta i natali) Leonardo da Vinci è stato un personaggio rivoluzionario anche in campo ingegneristico e scientifico, prima ancora che Galileo fornisse l’incipit a quella che fu in seguito la scienza moderna con l’introduzione del metodo scientifico.
Leonardo è stato oltre al genio riconosciuto che è, un personaggio curioso dei fenomeni inerenti alla natura, un’osservatore di un’accuratezza straordinaria che si è interessato di tutte le scienze: dalla matematica alla statistica, dalla fisiologia alla botanica, dalla geologia all’astrologia, dall’ottica alla zoologia. In altre parole il precursore dei moderni scienziati. Un uomo pacifico, vegetariano convinto, che nonostante tutto ha progettato macchine da guerra con tutte le contradditorietà presenti anche nella società attuale.
