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La città di Miami sa come reinventarsi e mentre nei suoi quartieri troneggiano imperterrite gru, martelli pneumatici e i caratteristici BOB’s Barricades, alcune attrazioni rimangono fedeli a sé stesse pur rinnovandosi periodicamente: il Wynwood Walls ne è un esempio.
Il quartiere di Wynwood nasce su idea del visionario Tony Goldman della Goldman Properties, -costruttore immobiliare e appassionato d’arte- che capite le potenzialità del quartiere ha deciso di farne una grande galleria artistica a cielo aperto.
Il Wynwood Walls è fisicamente il cuore pulsante, attorno al quale si sviluppa, in una sorta di griglia, il piano urbano di Wynwood che si snocciola in centinaia di muri dipinti che hanno portato nel lasso di un decennio a considerare Wynwood il quartiere artistico per eccellenza della città di Miami. Nato da un idea di Tony e continuato nel tempo grazie alla perseveranza della figlia Jessica Goldman Srebnick, ora CEO di Goldman Properties e Goldman Global Arts (GGA). Il Wynwood Walls, nato nel 2009 in occasione di Art Basel Miami Beach, festeggia quest’anno i dieci anni e lo fa radunando a sé le opere (in vendita) degli artisti che hanno contribuito a rendere unico questo pezzo di città.
Nell’esposizione dentro la GGA Gallery, fra le mura del Wynwood Wall, tanti nomi noti nel panorama della street art: alcuni degli ex alumni della locale Fountainhead Residency: DAZE, Shepard Fairey and The London Police; gli onnipresenti KOBRA, Alexandre Farto (aka VHIL), Logan Hicks e Ron English (questi vincitori rispettivamente, nel 2018 e 2019, del Tony Goldman Lifetime Artistic Achievement Award) ma anche: Joe Iurato, Leon Keer, Queen Andrea, Martin Whatson, Dasic Fernandez, el Seed, HUSH, Ernesto Maranje, RISK, Michael Vasquez, Alexis Diaz, NICER, BIO, BG 183, Maya Hayuk, FAITH XLVII, Mina Hamada, Tristan Eaton, OKUDA, FAILE, Tomokazu Matsuyama, Tatiana Suarez, Dasic Fernandez, PichiAvo, Ken Hiratsuka.
Tanti nomi e tante opere messe in vendita (alcune delle quali sold out) che vanno ad aggiungere colore e forme ai colori e alle forme presenti nel Wynwood Wall che saprà allietare i visitatori anche con il nuovo grande shop che vende materiale didattico, merchandising originale e opere sia uniche che in Limited Edition, per chi proprio volesse tornarsene a casa con un pezzo di street art.
(On the title: Beyond the Wall by Martin Whatson, 2019. Mixed media on canvas. 71″ x 99”, framed)
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