L’Arte del Ritratto della Portrait Society of America: imparare dai migliori.

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Conto alla rovescia per la XXIII conferenza annuale “ The Art of The Portrait”, (l’Arte del Ritratto), della prestigiosa e storica Portrait Society of America. Visto il grande successo del 2020, e le restrizioni ancora in vigore dovute al Covid-19, la convention, della durata di quattro giorni, sarà virtuale per il secondo anno consecutivo, dal 3 al 6 Maggio. L’incontro sarà in grado di supplire alla carenza del contatto umano con temi che trattano delle tradizioni e dell’estetica della ritrattistica e dell’arte figurativa, perchè: “la ritrattistica è fra le parti più importanti dell’arte per il suo significato storico, per l’umanità e la condizione umana“, come sostiene Christine Egnoski, Direttore Esecutivo della Portrait Society of America. The Art of The Portrait prevede quattro giorni di workshop pre-conferenza, con argomenti differenti e tutti allettanti che vedranno protagonisti a seguire: Robert Liberace, Michelle Dunaway, Alicia Ponzio e Michael Shane Neal, l’artista gentiluomo. Il 6 Maggio alle 16:30 PM ET Michael Shane Neal, Presidente della Portrait Society of America, ufficializzerà la XXIII edizione de The Art of The Portrait con il saluto ufficiale, a seguito del quale il maestro contemporaneo Kerry Dunn inizierà la conferenza artistica vera e propria. Nei tre giorni a seguire quindici maestri, nonché membri di facoltà, fra i più grandi ritrattisti al mondo, si susseguiranno facendoci entrare nel loro mondo fatto di tecnica, dedizione e passione. I webinar saranno disponibili online sulla piattaforma fino a trenta giorni dopo la convention in modo da offrire a tutti la possibilità di rivedere passo a passo le nozioni impartite o vedere una sessione eventualmente persa. Sabato 8 ci sarà la premiazione dei vincitori per i Signature Status awards, per gli International Portrait Competition awards nonché la consegna della Medaglia d’Oro: il massimo riconoscimento della Portrait Society of America che andrà quest’anno a Max Ginsburg quale artista dedito all’eccellenza sia nel proprio lavoro che nell’impegno ad educare gli altri artisti. Un’opportunità da non perdere che vi emozionerà consentendovi di entrare negli studi e nei processi mentali e fisici dei più grandi artisti della scena realistico-figurativa dell’arte contemporanea americana. Se per qualche strano motivo non vi siete iscritti seguiteci: Miami Niche vi accompagnerà mano a mano, raccontandovi giornalmente gli eventi…

Titolo: Bus Stop by Max Ginsburg, 2010. Oil on canvas, 50 x 72 inches.

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