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Lo splendido Ann Norton Sculpture Garden di West Palm Beach è stata la location dell’evento che ha combinato l’uscita del libro all’allestimento della mostra The Art of Sherlock Holmes, curato da Phil Growick e in esposizione dal 10 Maggio al 3 Giugno, 2019.
Phil Growick è un acclamato autore di racconti e novelle, residente a West Palm Beach. Ha scritto diversi libri fra i quali due racconti, sequel delle avventure di Sherlock Holmes narrate da Sir Conan Doyle: Sherlock Holmes, Il giornale segreto di Watson e La Vendetta di Sherlock Holmes, disponibili anche nella versione italiana nella collana Il Giallo Mondadori: Sherlock.
In occasione del suo ultimo libro, Phil Growick ha dismesso (quasi completamente) i panni dello scrittore per vestire quelli del curatore di un ambizioso progetto che ha inizio proprio con l’edizione West Palm Beach: un omaggio agli artisti della città nella quale è residente, che hanno rappresentato i brevi racconti di scrittori americani, definiti “Finzione nella finzione”.
Il progetto è strutturato in più fasi ed è articolato nella sua prima edizione da 15 brevi racconti, assegnati sulla base delle affinità di stile, a 15 artisti ciascuno dei quali ha realizzato un’opera. Phil Growick per l’evento ha scritto il racconto Two Plus Two rappresentato artisticamente dall’opera di Vicky Siegel, in The Mistery, nell’interpretazione della quale l’artista ha abbinato la caratteristica arte fotografica a più strati, a colori acrilici per la realizzazione del primissimo piano della protagonista, che gioca sulle tonalità del rosso, del rosa e del blu.
The Art of Sherlock Holmes -edizione West Palm Beach- è stata la prima edizione di una lunga serie (la prima edizione USA, uscirà ad ottobre) e fa parte di un progetto molto più grande che includerà artisti ed autori dei racconti di Sherlock Holmes, provenienti da tutto il mondo.
Alla celebrazione ufficiale di giovedì 9 Maggio per l’uscita del primo volume del libro (disponibile in loco all’esposizione allestita per l’inaugurazione da Classic Bookshop di Palm Beach al costo di $ 64.95, e dal 22 maggio anche su Amazon, Barnes & Noble e SherlockHolmesBooks), è seguita una grande cerimonia alla quale hanno partecipato i membri dell’Ann Norton Sculpture Garden, con il loro CEO, Cynthia Canai, l’ideatore e curatore Phil Growick, l’inglese Steve Emecz e alcuni artisti ed autori del progetto. All’evento, seguirà in diretta live, la celebrazione del 25 Maggio (il 22 maggio ricorrerà il 160mo anniversario di nascita dell’autore Sir Conan Doyle) con la Sherlock Holmes Convention dalla casa natia dell’autore a Londra. Il collegamento sarà disponibile alle ore 5:00 pm, orario di Londra e parte dei proventi, raccolti della Undershaw (la casa inizialmente progettata da Sir Conan Doyle per la moglie malata, divenuta nel 2016 un museo) andranno direttamente alla Stepping Stones Charity, organizzazione che si occupa di bambini con disabilità.
Ma se per i racconti è necessario leggere il libro, le opere degli artisti sono state presentate: 15 artisti, 15 stili differenti che spaziano dall’astratto, al contemporaneo, dal digitale, al realista, dal minimalista al simbolista con differenti tecniche artistiche che rimandano al mondo dell’illustrazione, dei fumetti, della scultura e addirittura al mondo dell’art tattoo. Tanti modi differenti di interpretare Sherlock Holmes divenuto l’investigatore più celebre nella storia del giallo, un cult, conosciuto e amato da tutti, e caratterizzato dall’immancabile accessoristica che, come frequentemente rappresentata nell’interpretazione delle opere esposte, ne definisce il personaggio: la pipa, la lente di ingrandimento, la rendigote in doppio petto (che usava portare anche il Dr.Watson) o l’iconico ulster. Oltre alla casa di Sir Conan Doyle, Sherlock Holmes vanta un proprio museo, allestito al 221b di Baker St, nel quartiere di Marylebone a Londra. Fra gli artisti presenti alla festa, che hanno elaborato i racconti dell’edizione di West Palm Beach oltre a Vicky Siegel, ci sono stati:
Antony Hernandez: Una vecchia conoscenza di Miami Niche (vedi articolo del 21 Agosto, 2018: La reazione a catena e i colori dirompenti di Anthony Hernandez), la sua arte colorata, fresca e divertente, che rappresenta anche la sua firma artistica, combina il personaggio, rigorosamente in bianco e nero, ad immagini colorate che si rifanno alle vicende della vita del soggetto rappresentato e/o sue caratterizzazioni. L’opera proposta è “Young Sherlock Holmes” (abbinata al racconto The Tale Of The First Adventure di Derrick Belanger) che compare anche sulla locandina dell’evento e rappresenta il protagonista del racconto (in un mix di autoritratto da bambino) con le immagini che accompagnano lo spettatore lungo l’incedere della storia; l’impeccabile Bruce Helander: vestito di tutto punto da Sherlock Holmes, è un artista e gallerista molto conosciuto nell’ambiente, e le sue opere, prevalentemente collage, sono ospitate tra le mura di alcune delle più importanti istituzioni artistiche degli Stati Uniti d’America: Il MoMA, il Whitney Museum, il Metropolitan Museum, il Guggenheim, l’Art Institute of Chicago, e lo Smithsonian per citarne qualcuno. Nell’opera realizzata, “Home is Where the Heart Is” (abbinata al racconto The Adventure of The Parisian Butcher di Nick Cardillo), è facile intuire il suo trascorso da illustratore per il New Yorker attraverso la composizione dell’opera che rappresenta lo story-telling narrato attraverso collage di immagini.
Andy Pereira, ha composto “Enigma” (abbinata a “The Adventure of the Smith Mortimer Succession” di Daniel D.Victor) lasciandosi ispirare dai colori impressionisti combinati alle sagome in bianco e nero, mentre Lupe Lawrence per l’omonimo racconto The Adventure of The Long-Lost Enemy (di Marcia Wilson), rappresenta il racconto inserendo lo spettatore nel clima uggioso di una tipica giornata inglese con Sherlock Holmes e il suo fido aiutante di spalle. Diverse le opere figurative proposte: Amber Tutwiler che con l’omonima opera abbinata al racconto“An Affair of The Heart” di Mark Mower, irrompe con un’opera ispirata alla rappresentazione di un nudo dal vero mentre “Untitled” di David Teal abbina il racconto The Jet Brooch di Dannis O.Smith ad una scena carica di sospetti ritmata dalla presenza intrigante dei personaggi in soggiorno e JR Linton, abile tatuatore artistico, rispolvera le vesti di illustratore per una versione in acrilico su lavagna, The Other Eye, abbinata al racconto Sherlock Holmes and The Other Eye, scritto da Richard Dean Starr and E.R.Bower. Nuné Asatryan associa le forme dentro le forme dell’olio su tela “Allure” (abbinata al racconto A Ghost From Christmas Past, di Thomas A.Turley) alla struttura in rivestimento acrilico (acrylic overlay). Gioca sui colori del Pop-Surrealismo l’opera improvvisata di Bobby Franano, The Deadly Soldier nella quale la figura di Sherlock Holmes è circondata da sagome colorate dell’omonimo racconto di Spencer Perkins.
L’opera di Terre Rybovich è interamente composta sui toni del grigio dei palmi della mano all’immagine di lei bambina, adornata sul fondo dell’opera da vibranti fiori giocati sulla tonalità del rosso che spezzano il ritmo etereo della composizione. L’opera è tratta dall’omonimo racconto di David Marcum The Stolen Relich. Lo street artist Eduardo Mandieta, conosciuto come EMO, con il quadro Watson and Lestrade, (ispirato al racconto The Adventure of The Sleeping Cardinal di Jeremy Holstein) combina arte urbana grezza al design grafico con un acrilico su tela che rappresenta i protagonisti della storia con alle spalle la sagoma di Sherlock Holmes che indaga con la sua arte della deduzione, mentre Tracy Guiteau elabora la sua tela “The Tranquillity of The Morning” (l’omonima opera di Mike Hogan) con elaborate linee dettagliate che compongono l’immagine. Pat Crowley con un passato da fumettista (cartoonist) per la rivista The Hill, di Washington D.C. presenta “This, I Think, will be enought to convict our man…” abbinato all’opera di Paul W.Nash The Adventure of Paradol Chamber. Assente lo scultore Robert Saint Croix che ha rielaborato con la sua opera in collage digitale, il racconto The Case of The Petty Curses, di Steven Phillip Jones.
Un modo insolito, decisamente divertente di fare arte che distoglie dall’ordinario e che ha ottenuto tra gli artisti partecipanti ottimi feedback. E mentre ci lustriamo gli occhi con le opere di The Art of Sherlock Holmes -edizione West Palm Beach- non ci resta che pregustare l’uscita della prossima edizione, prevista per ottobre, mentre gli occhi scorgono in giardino le sculture di Gino Miles (in esposizione fino al 30 Giugno) e quelle della padrona di casa, Ann Norton.
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