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Che Antidote abbia abituato il suo pubblico agli eventi fatti in grande stile è un dato di fatto che non si può negare: lo si vede nella raffinatezza della boutique, dai brand selezionatissimi e dai momenti di incontro del Morning Story, diventati oramai un appuntamento imperdibile dai quali attingere storie di vita e visioni. Nell’evento del 9 novembre però Antidote ha veramente superato se stessa: ospitata nell’incantevole cornice del lussuoso Hotel Setai sulla Collins Avenue, in un edificio storico del 1936 diretto Alex S. Furrer e progettato intrecciando estetica orientale e facciata Art Deco, Antidote ha fatto la sua prima sfilata intitolata “été 84”. Un nome evocativo per Sophie Zembra, titolare e mente creativa di Antidote che rimanda alla visione degli infiniti campi di lavanda officinale della Provenza e al film drammatico L’Été meurtrier di Jean Becker prodotto nel 1983 il cui significato è “Ispirarsi al passato, alla natura per coltivare l’avvenire e offrire un mondo responsabile alla generazione di domani”. Mantra che Antidote recita dal giorno della sua apertura a Wynwood. L’evento, fatto in collaborazione con Mini e Funkshion ha visto come modelle le ballerine del Miami City Ballet School che tra un l’en dehors, un jeté, un’arabesque e un port de bras, hanno indossato e interpretato gli abiti di Antidote in maniera sublime trasformandoli da semplici tessuti a fluttuanti emozioni corporee sulle musiche di La Gloire de Mon Pere di Vladimir Costa, la sensuale Cocktail di Corine, la Vanilla Fraise de L’Imperatrice e Italove di Emanuelle.
La sfilata ha avuto luogo lungo una passerella in legno circondata da acqua e tutt’intorno a questo palcoscenico sedute ricche di cuscini e tavoli egregiamente addobbati da fiori di lavanda officinale essiccata: attenzione, da non confondersi con l’ibrido lavandine.
E tra Aperol Spritz, champagne e Olive du Midi, la joie de vivre degli invitati e la Fashion Extravaganza che ispirava la serata in un mix di musica e festa, la serata si è conclusa con una gift bag personalizzata contenente prodotti di maquillage del brand Glamsquad, ma soprattutto con l’iconico cappellino da pescatore realizzato appositamente da Antidote per la serata evento che ne riporta il logo. Ça va sans dire in materiale categoricamente riciclato.
Che dire…quando il bello e l’eleganza si commentano da sé non servono molte parole.
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